Franco Battiato L’alba dentro l’imbrunire

Antologia ragionata
a cura di Vincenzo Mollica, Valentina Pattavina
ℹ️ © Giulio Einaudi Editore, aprile 2004

Franco Battiato è riuscito a condensare in un unico universo musicale lo spirito avanguardistico e quello più popolare. Il suo multiforme ingegno gli ha permesso di spaziare nel corso della sua sterminata carriera da componimenti alla Stockhausen a messe e opere sacre, passando per l’hard rock o la musica techno senza disdegnare la canzonetta. Un’antologia che delinea l’anima ironica, lucida e malinconica assieme del geniale artista siciliano, una raccolta che ne scontorna i tratti essenziali, lasciando il lettore divertito e affascinato.

Può il testo di una canzone essere considerato poesia? Io dico invece: come si può porre una simile domanda? Basta scrivere o pubblicare libri di poesie, vincere premi letterari eccetera, per essere poeta? Solo menti burocratiche e livorose possono ignorare, misconoscere e sottovalutare gli strepitosi testi musicali degli ultimi quarant’anni. Nella canzone, miracolosa espressione del nostro tempo, parole e musica sono un corpo solo, stessa materia, non scindibile, ma non per questo classificabile come cosa “altra” dalla poesia. Certi autori di canzoni sono come dei piccoli Abramo, scopritori di codici di segrete lingue.
L’oscura consapevolezza della petites perceptions.
Quell’ignoto che precede di poco una delle sue manifestazioni.