Franco Battiato Una vita in diagonale

Maurizio Macale
ℹ️ © Bastogi Editrice Italiana, novembre 2001 (4ª edizione)

Interessando aree dell’avventura e del destino umani che travalicano di gran lunga una semplice e formalistica manifestazione artistica e canora, il geniale Franco Battiato, fenomeno con ogni probabilità unico al mondo nel suo genere, con la sua affascinante ed originale forma di espressione musicale proveniente da – e diretta verso – lontananze cosmiche e nel contempo ben inserita nel nostro tempo senza tuttavia appartenervi, si pone da almeno un ventennio (pur risalendo la sua sperimentazione ai primi anni ’70) come il portavoce di tematiche e di aspirazioni interiori oltre che dell’ormai indifferibile esigenza dell’uomo di risvegliarsi al Mondo Reale dai propri dannosi automatismi psichici: argomenti ai quali si applica la sua intelligente ricerca musicale, che sono in pratica ignorati quando non derisi da parte dell’odierna frastornante congiura dei più ottusi mass media. Dalle canzoni ai lieder, dalle musiche cosmiche alle opere classiche, Battiato, profondamente apprezzato e seguìto da un assai elevato numero di fan, dà voce alla convinzione dell’indispensabilità di una svolta spirituale: mentre canta che “ci vorrebbe un’altra vita” sulla scorta degli insegnamenti di G.I. Gurdjieff, egli ci scuote e ci guida al Risveglio.
Il libro segue con cura l’evoluzione dell’artista catanese e del suo pensiero, approfondendo con insolita precisione e partecipazione il senso della sua ricerca interiore e della sua ferma condanna dell’attuale inutile e dissennato consumismo e dell’imperante globalizzazione delle coscienze. Analizzando tutti i testi e penetrando nella compagine musicale di Battiato, quest’opera è altresì l’unica che prenda in esame anche gli altri artisti con cui egli ha collaborato ed i cui lavori ha prodotto. Sempre avendo, in ogni caso, come proprio fine l’evoluzione interiore dell’uomo.